L’edificio marionettistico della Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli è costituito da circa 30.000 pezzi tra marionette, scene, costumi, attrezzeria, documenti, copioni, partiture, accessori e parrucche databili dal 1699.
Esso rappresenta, insieme al Teatro alla Scala di Milano, il più completo esempio di testimonianza storica del teatro dell’Ottocento e del Novecento, che affonda le sue origini nell’antica sapienza del far teatro.
Le marionette oscillano tra i trenta e gli ottantacinque centimetri di altezza, misure che servono a creare l’illusione della prospettiva scenica; fanno eccezioni alcuni personaggi fantastici ed allegorici che superano il metro: uomini e donne di ogni età, bambini, rappresentanti delle diverse razze umane, gnomi, nani, animali, automi.
I personaggi principali hanno il corpo snodato, bocca ed occhi movibili. Le teste di ricambio sono opera di importanti scultori dell'epoca quali, per esempio, Pittaluga di Genova, Casati di Voghera, Morchio e Grossi di Torino e Uliotti di Novara.